Manifesto degli studi del corso di laurea magistrale in fisica - LM17
A.a. 2019-2020
Dall'a.a. 2009/2010 è attivato, presso l'Università degli studi di Torino, Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, il Corso di Laurea Magistrale in Fisica della classe LM-17 secondo l'Ordinamento DM 270/04. Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica è organizzato secondo le disposizioni previste dalla classe delle Lauree Magistrali in Fisica di cui al DM 16 marzo 2007 (G.U. n. 155 del 6-7-2007 Suppl. Ordinario n. 153/ G.U. n. 157 del 9-7-2007 Suppl. Ordinario n. 155).
NOTA: Nel corso dell'a.a. 2012-2013, con l'entrata in vigore della legge 240/2010, la responsabilità del Corso di Laurea è stata trasferita al Dipartimento di Fisica che afferisce alla Scuola di Scienze della Natura.
Il corso di Laurea Magistrale in Fisica si articola in curricula, che riflettono le competenze specifiche presenti presso la sede. Gli indirizzi attivati sono specificati all'interno del Regolamento didattico.
Obiettivo del corso di Laurea Magistrale è fornire allo studente, a partire da solide conoscenze fisiche di base, un'ottima padronanza di tecniche matematiche, numeriche e sperimentali che gli consentano di affrontare percorsi di ricerca scientifica di base e applicativa nonché capacità di progettazione e sviluppo di metodologie fisiche appropriate alle differenti problematiche. Intende inoltre fornire agli studenti conoscenze specifiche atte ad un'approfondita comprensione della fisica sottesa alle moderne tecnologie che sono alla base dell'innovazione scientifico-tecnologica.
I laureati di tutti gli indirizzi potranno svolgere con successo attività professionali in ogni ambito che preveda l'applicazione del metodo scientifico allo studio ed alla risoluzione di problemi complessi di varia natura.
Le competenze acquisite durante il corso di studi, e soprattutto durante lo svolgimento della tesi, garantiscono un'efficace capacità di lavorare per obiettivi con veloce integrazione in gruppi di lavoro.
La preparazione della tesi di laurea, caratterizzata da attività ad elevato contenuto formativo, costituisce un momento fondamentale del percorso di studi per la possibilità di ampliamento delle conoscenze e di formazione delle competenze. La tesi viene elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore affrontando un argomento di frontiera nel settore corrispondente al curriculum/indirizzo prescelto.
È possibile svolgere il lavoro di tesi nell'ambito di collaborazioni nazionali ed internazionali presso laboratori di ricerca nazionali (I.N.F.N., C.N.R., Osservatorio Astronomico, I.N.A.F., Alenia, Cselt, I.N.RI.M., Ospedali, Centro Ricerche Fiat) ed internazionali (CERN, Fermilab) e con altre aziende del territorio.
Tra gli sbocchi professionali del laureato Magistrale in Fisica ricordiamo (senza prestesa di esaustività ):
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la ricerca in tutti i suoi aspetti teorici e sperimentali, svolta presso enti pubblici e privati, competitiva a livello internazionale; il lavoro di ricerca è spesso condotto nell'ambito di collaborazioni sia nazionali che internazionali presso i principali laboratori e centri di ricerca italiani o esteri.
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l'insegnamento, sia nell'ambito universitario che nella scuola secondaria.
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l'industria, principalmente elettronica, informatica, meccanica, ottica, acustica, etc.
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le attività legate allo sviluppo e alla gestione di sistemi operativi e manageriali. Dopo Wall Street e la City, anche in Italia sono sempre più frequenti le assunzioni di fisici da parte di banche, di gestori di Fondi e di Assicurazioni. In attività gestionali di sistemi finanziari i fisici danno un contributo originale data la loro abilità nel trattare ed analizzare grandi masse di dati e nella messa a punto di sistemi di software.
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gli sbocchi importanti legati alla Fisica medico-sanitaria: radioprotezione e applicazione alla medicina di tecnologie sviluppate per la ricerca fondamentale.
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le ricerche e le applicazioni sempre più rilevanti su materiali speciali e superfici sottili, su argomenti di fisica-chimica applicata.
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le attività nei campi della Fisica terrestre, delle previsioni meteorologiche, della conservazione dei cibi per irradiazione, del controllo ambientale, della conservazione dei beni culturali, delle tecniche di datazione.
Il Corso di Laurea magistrale in Fisica è ad Accesso non programmato. Per le informazioni e pratiche relative all'iscrizione seguire le istruzioni pubblicate sul sito.
L'iscrizione potrà diventare effettiva solo dopo il superamento di un Colloquio di ammissione finalizzato a verificare l'adeguatezza della personale preparazione dei candidati.
Le date previste per i colloqui di ammissione sono:
Mercoledì 18 settembre 2019
ore 14.00 - Sala Wataghin
Scadenza iscrizione on line 15 settembre
Mercoledì 30 ottobre 2019
Ore 14.00 - Sala Wataghin
Scadenza iscrizione on line 27 ottobre
Martedì 10 dicembre 2019
Ore 14.00 - Sala Wataghin
Scadenza iscrizione on line 7 dicembre
I colloqui si svolgono presso la sede del Dipartimento di Fisica, in Via Pietro Giuria 1 a Torino. In casi di particolare necessità il colloquio può essere effettuato telematicamente. In tal caso, gli studenti sono tenuti ad accordarsi con la Commissione, fornendo il loro indirizzo di posta elttronica e gli altri riferimenti necessari all'atto dell'iscrizione al colloquio.
Avviso importante: Gli studenti provenienti da altre Università, e che pertanto devono sostenere il colloquio indipendentemente dal voto di laurea, possono eventualmente sostenerlo prima di aver conseguito la Laurea, purchè essa sia prevista entro i termini necessari a perfezionare l'iscrizione alla Laurea Magistrale.
Per poter accedere al colloquio di verifica è richiesto ilPossesso dei seguenti requisiti curriculari minimi:
almeno n. 70 CFU di insegnamenti di Fisica o assimilabili
almeno n. 20 CFU di insegnamenti di Matematica
È ammessa una tolleranza fino ad un massimo del 10% ovvero 7 cfu relativamente ai crediti degli insegnamenti di Fisica od assimilabili.
L'Ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata alla valutazione di una apposita commissione nominata dal CCLM. Detta commissione provvederà a verificare il possesso delle conoscenze e delle competenze richieste attraverso l'esame della documentazione degli studi pregressi ed attraverso un colloquio individuale.
Le conoscenze di matematica devono includere la geometria, l'algebra lineare, il calcolo differenziale ed integrale in una e più variabili ed elementi di analisi complessa. Quelle di Fisica debbono includere la Fisica classica (meccanica, termodinamica ed elettromagnetismo), la meccanica quantistica non relativistica ed elementi di fisica atomica e sub-atomica. Sono inoltre richieste competenze di laboratorio.
Il colloquio, finalizzato alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione, verterà su argomenti scelti dalla commissione fra quelli sopra elencati.
I colloqui si svolgeranno periodicamente, in aule aperte al pubblico, previa comunicazione sul sito, alla presenza di almeno tre docenti del corso di Laurea magistrale; non sarà consentito sostenere il colloquio di ammissione più di 3 volte per ciascun anno accademico.
Sono esentati dal colloquio di ammissionegli studenti che hanno conseguito la Laurea triennale in Fisica presso l'Università degli Studi di Torino con votazione non inferiore a 99/110.
La laurea Magistrale in Fisica è organizzata in 3 curricula: Astrofisica e Fisica Teorica, Fisica del Sistema Meteoclimatico e delle Tecnologie Avanzate, Fisica Nucleare Subnucleare e Biomedica.
Gli schemi di percorsi consigliati possono essere consultati nella sezione Curricula e piano carriera del sito.
Possono essere inseriti come corsi liberi anche corsi di un curriculum diverso da quello scelto e/o corsi attivati presso altri corsi di laurea.
Per la formulazione ed eventuali successive modifiche al piano carriera è indispensabile che gli studenti contattino preliminarmente il coordinatore del proprio curriculum e concordino con lui le modifiche da effettuare. Entro la data stabilita dall'Ateneo, tali modifiche dovranno essere registrate sulla carriera on line per via informatica.
Per informazioni sui diversi curricula ci si può rivolgere a
Astrofisica e fisica teorica
Fisica del sistema meteoclimatico e delle tecnologie avanzate
Fisica nucleare, subnucleare e biomedica
Per il conseguimento della laurea Magistrale sono previsti, oltre agli esami di profitto del piano carriera, anche una prova intermedia e la prova finale.
La prova intermedia (esame di 'Preparazione tesi' del valore di 21 cfu) è strutturata come un seminario informale, discorsivo ed utile per comprendere la preparazione e le conoscenze acquisite dallo studente durante la prima parte di preparazione della tesi di laurea Magistrale.
Essa consiste in una presentazione da parte dello studente, con interventi attivi da parte della Commissione mirati ad accertare la preparazione riguardo a:
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conoscenza del problema fisico che lo studente sta trattando e del suo inserimento in un contesto più generale;
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metodologie adottate o da adottare per la trattazione del problema, quali: tecniche di calcolo, conoscenze di base, metodi di presa o elaborazione dati, costruzione di hardware, sviluppo di software, etc.;
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piano di sviluppo del lavoro, con indicazione dei punti sequenziali e dei risultati previsti o attesi; eventuali primi risultati (non necessari) .
La commissione che presiede il seminario è composta da almeno tre docenti: il relatore, un professore del curriculum di appartenenza ed un docente di altro curriculum. Il seminario non prevede un voto ma solo "approvato" o "non approvato".
Il giudizio della commissione ed i suggerimenti da essa espressi per il proseguimento del lavoro di tesi sono comunicati al candidato al termine della prova.
Deliberata l'approvazione del lavoro svolto dal candidato, la commissione nomina il controrelatore che seguirà il successivo svilupparsi del lavoro di tesi e verificherà l'attuazione delle indicazioni suggerite dalla commissione. Il controrelatore sarà presente alla seduta di laurea o, se impossibilitato, invierà al Presidente una breve relazione sul lavoro svolto dal candidato. Di quanto indicato dal controrelatore si terrà in ogni modo conto nella determinazione del voto di laurea.
La prova finale di laurea Specialistica consiste nella presentazione orale dell'attività svolta nella preparazione della tesi e dei risultati ottenuti. Essa viene discussa in seduta pubblica davanti ad una commissione appositamente nominata e composta da 7 membri.
La tesi di laurea Magistrale può essere redatta in lingua inglese.
La tesi può essere redatta anche solo su supporto informatico. La tesi deve essere consegnata on line secondo le scadenze indicate dalla Segreteria Studenti.
Valutazione del punteggio di laurea magistrale:
La media, pesata sui relativi crediti, si calcola utilizzando solo i voti degli esami sostenuti nei due anni di laurea Magistrale.
Per quanto riguarda le Regole interne di attribuzione dei punti di laurea, si precisa quanto segue:
- il massimo punteggio per la tesi Magistrale è di 7 punti;
- per la lode occorre almeno una media pari a 106/110;
- per la menzione occorre almeno una media pari a 109/110 e una durata degli studi magistrali non superiore ai due anni (discussione della tesi di laurea Magistrale entro fine dicembre del secondo anno di iscrizione);
- in caso di richiesta di 'dignità di stampà il controrelatore deve essere avvisato almeno un mese prima della sessione di laurea e dovrà redigere una relazione scritta, contenente il suo motivato giudizio, da consegnare al Presidente della commissione di laurea. Anche gli altri commissari dovranno essere avvertiti dal relatore in tempo utile per poter prendere visione della tesi depositata in biblioteca prima della sessione di laurea.
- Non è possibile conferire sia la dignità di stampa che la Menzione allo stesso candidato/a.
Consulta il calendario didattico dell'a.a. in corso
Nota: le date potranno subire cambiamenti, si consiglia di verificare la pagina con frequenza
Per informazioni: contattare il manager didattico (segreteria didattica)
Consulta la pagina con le informazioni sulle scadenze amministrative (pagamento rate, carico didattico, modalità di iscrizione).
Per pratiche e supporto: Segreteria studenti
L'Università degli Studi di Torino, nella prospettiva di rendere effettivo il diritto allo studio per tutti gli studenti con disabilità, intende garantire l'accesso fisico alle strutture di studio e di ricerca. Esiste un progetto di progressiva eliminazione delle barriere architettoniche che, ogni anno, disponendo di apposita quota di finanziamento, affronta le situazioni che sono state individuate, attraverso un censimento di tutti gli edifici, come maggiormente problematiche e gravi.
È attivo è un apposito ufficio, situato in via degli Artisti, 9, al piano terreno dove gli studenti con disabilità possono presentare le loro richieste e trovare risposte adeguate ai loro problemi.
Per gli studenti con disabilità sono previste forme di intervento quali:
- accompagnamento presso le strutture universitarie e gli enti di ricerca, svolto da operatori e/o volontari adeguatamente formati;
- accompagnamento ed assistenza durante i pasti;
- tutorato didattico (che può comprendere l'aiuto per la compilazione di appunti, il supporto per lo studio individuale, il reperimento testi, fotocopie, ecc.) realizzato in collaborazione con le Facoltà da studenti vincitori di apposita borsa di studio;
- supporto di interpreti della lingua dei segni e di mediatori alla comunicazione per gli studenti non udenti;
- possibilità di utilizzare i locali del Servizio studenti con disabilità per attività di studio, di ricerca e culturali connesse all'Ateneo;
- disponibilità di postazioni informatiche accessibili ai studenti con disabilità motori e attrezzature informatiche specifiche per ipovedenti e non vedenti;
- sostegno personalizzato attraverso progetti individuali specifici, rispondenti alle necessità del singolo studente;
- interventi presso i docenti per l'attuazione di prove d'esame individualizzate;
- assistenza durante l'espletamento delle prove d'esame e delle attività burocratiche.
Per ottenere questi servizi occorre compilare l'apposito modulo di richiesta di servizi reperibile presso la sede del Servizio Disabili.
Gli studenti con disabilità possono accedere alle mense universitarie e richiedere borse di studio, posti letto, contributi straordinari, ecc., secondo le modalità individuate dall'Ente Diritto allo Studio Universitario della Regione Piemonte - EDISU
Sono altresì previsti piani di studio all'estero a cura della Sezione Mobilità e Attività Internazionali - Via San Ottavio, 8-10/b - Torino - relint@unito.it oppure progettispeciali@unito.it
Nell'Università degli Studi di Torino è presente uno specifico ufficio che si occupa di studenti con disabilità e con DSA: Ufficio Studenti con Disabilità e DSA
Per altre informazioni:
studenti con disabilità
studenti con DSA
È stato nominato un garante per gli studenti con disabilità di ogni Dipartimento; per il Dipartimento di Fisica il responsabile è la prof. Stefania Beolè, a cui è possibile rivolgersi per informazioni specifiche sui test d'ingresso, sulle modalità d'esame, sui percorsi didattici specifici e particolari.
È possibile attivare piani di studio all'estero (progetto ERASMUS) per studenti disabili, per agevolare la permanenza all'estero è previsto un sostegno specifico per l'intera durata del soggiorno.